02/11/2022 - CONFERMA PER IL BONUS WEDDING
Il biennio caratterizzato dalla pandemia ha lasciato conseguenze profonde e durature in tutto il mondo e in ogni aspetto della vita di tutti i giorni, colpendo ovviamente in maniera pesante il sistema economico e il mondo del lavoro di tutti i Paesi e obbligando i Governi a interventi straordinari, a cominciare da misure di sostegno mai viste prima. Gli strascichi di carattere economico hanno investito aziende e privati e si protraggono ancora, tanto da convincere i governi stessi a prorogare o a confermare determinate iniziative pensate per un periodo di tempo limitato. A questa situazione ovviamente non è estranea l'Italia e nel nostro paese, al pari di quanto accade in altri, si è reputato necessario insistere con misure straordinarie già adottate per fornire un sostegno ulteriore a determinati settori. Uno dei comparti in via di guarigione ma da considerarsi ancora in convalescenza è sicuramente quello dell'intrattenimento e dell'organizzazione di cerimonie: nello specifico, una menzione in particolare va fatta all'indirizzo del settore wedding. L'organizzazione dei matrimoni ha subito infatti un duro contraccolpo a causa della pandemia e per cercare di venire incontro in qualche modo ai lavoratori coinvolti sono state approntate determinate soluzioni, come ad esempio l'erogazione di un contributo a beneficio delle aziende operanti per l'appunto in tale ambito e che hanno fatto registrare perdite del fatturato proprio in conseguenza della situazione sanitaria straordinaria venutasi a creare. A tal proposito è importante segnalare come lo scorso 27 ottobre ha trovato spazio per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il Decreto 19 agosto 2022 del Ministero dello Sviluppo Economico: in sostanza, come anticipato, gli effetti del contributo a fondo perduto per le aziende operanti nei settori dell’intrattenimento, dell’organizzazione di cerimonie e dell’hotellerie-restaurant-catering (Ho.re.ca) vengono estesi al 2022, con lo stanziamento di altri 40 milioni di euro. Per poter accedere al beneficio in oggetto le aziende dovranno aver subito un calo dei ricavi rispetto al 2019 di almeno il 40%. Riguardo ai criteri necessari e alle modalità di richiesta invitiamo a contattare una delle numerose sedi del Caf Italia presenti su tutto il territorio nazionale.