08/11/2022 - 2019, ANOMALIE DA SANARE
"Attuazione dell’articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 – Comunicazione per la promozione dell’adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti titolari di partita IVA per i quali emergono delle differenze tra i dati della dichiarazione IVA e l’importo delle operazioni IVA trasmesse telematicamente ai sensi del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127": questa è la tematica del Provvedimento con Prot. n. 408592/2022 dello scorso 4 novembre con cui, in sostanza, viene comunicato ufficialmente l'arrivo prossimo delle comunicazioni per favorire l'adempimento di carattere spontaneo per i soggetti con Partita Iva relativamente alle anomalie da regolare per il periodo di imposta 2019. Ai contribuenti direttamente interessati da tale avviso e che sono stati messi al corrente della situazione, con i dettagli, informazioni e degli elementi forniti direttamente dall’Agenzia delle Entrate, viene data l'opportunità di regolarizzare tutti gli eventuali errori o le omissioni commes: per fare ciò, il riferimento operativo rimane sempre lo stesso, ossia le modalità previste dall’articolo 13 del decreto legislativo n. 472 del 18 dicembre 1997, vale a dire il ravvedimento operoso, beneficiando della riduzione delle sanzioni in ragione del tempo trascorso dalla commissione delle violazioni stesse. Ogni contribuente ha sempre facoltà di controllare lo stato della propria situazione sul proprio cassetto fiscale, rivolgendosi poi per qualsiasi informazione dettagliata a una delle sedi del Caf Italia presenti su tutto il territorio nazionale.