09/11/2022 - RICICLAGGIO, LA COMMISSIONE EUROPEA INDIVIDUA SETTORI A RISCHIO
Uno degli spettri contro cui si è intensificata la lotta senza quartiere condotta in nome della legalità a vari livelli, da quello nazionale a quello europeo e internazionale in genere, è senza dubbio il riciclaggio, termine che identifica tutte le attività poste in essere per far sì che somme di denaro (spesso molto ingenti) di natura illecita vengano ammantate di regolarità, apparendo quindi legate a operazioni del tutto lecite, rendendo in tal modo particolarmente complicate le operazioni di controllo e di recupero di tali somme. La Commissione Europea ha di recente puntato l'attenzione su alcuni settori in particolare che, fino a oggi, non avevano destato grandi sopsetti ma che soprattutto a seguito dei due anni di pandemia dovranno essere monitorati con maggiore frequenza: andando più nello specifico, il riferimento è al mondo delle scommesse e a quello del calcio. Relativamente a quello che appare sempre come un mondo dorato ma che ha subito pesantemente le conseguenze della pandemia, la Commissione Europea ha fatto notare come sia aumentata in maniera esponenziale la necessità e l'urgenza di iniezioni di denaro, soprattutto per molti club del Vecchio Continente non di prima fascia: questo espone il mondo del calcio a nuovi rischi, soprattutto in relazione a prestiti o all'entrata in scena di fondi forniti da investitori definiti opachi. Altro mondo su cui è scattato un campanello d'allarme della Commissione Europea in merito al rischio riciclaggio è quello delle scommesse che, secondo l'Organo in questione, ha "registrato una forte crescita nel periodo del Covid-19 con un incremento soprattutto nel gioco online. Per questo, molte autorità nazionali hanno registrato un alto rischio di riciclaggio all’interno di questo mercato”: particolare attenzione va posta poi su alcuni luoghi, in quanto si afferma che “i casinò rappresentano il rischio più alto di infiltrazioni e operazioni di riciclaggio, ma grande attenzione bisogna porre anche al settore del gioco virtuale, che consente di effettuare un alto numero di transazioni non sempre controllabili o trasparenti”.