Lo scorso 29 novembre, le Entrate, con Provvedimento numero 439400, hanno prorogato la scadenza riguardante l'invio dell'Autodichiarazione per gli aiuti di stato covid, dal 30 novembre 2022 al 31 gennaio 2023. L'autodichiarazione può essere presentata da coloro che hanno usufruito degli aiuti menzionati all'articolo 1 del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze dell'11 dicembre 2021. Le entrate ricordano che: "In caso di mancata restituzione volontaria dell'aiuto, il corrispondente importo è sottratto dagli aiuti di Stato successivamente ricevuti dalla medesima impresa. A tale ammontare dovranno essere sommati gli interessi di reupero maturati sino alla data di messa a dispozione dl nuovo aiuto." Da quanto qui riportato gli splafonamenti dovranno quindi essere sottratti dagli aiuti di Stato ricevuti successivamnte dalla medesima impresa. Nell'autodichiarazione vanno mensionati anche gli importi che eccedono i massimali previsti che i beneficiari intendono in modo volontario restituire o detrarre da aiuti successivamente ricevuti per i quali vi sia capienza nei relativi massimali. Ricordiamo che sono esclusi dall'esonero gli aiuti IMU (Imposta Municipale Propria). L'agenzia, insieme al Dipartimento delle Finanze, ha confermato che l'autodichiarazione per gli operatori economici rappresenta una vera e propria "condizione di concessione" riguardante gli aiuti appartenenti a tale sezione.