24/01/2023 - 200 EURO AUTONOMI, PARTONO LE DOMANDE DI RIESAME
Le istruzioni dell'INPS per presentare le richieste di riesame da parte dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni INPS che riguardano le domande dell'indennità una tantum di 200 euro (più gli ulteriori 150 euro per i soggetti che possiedono un reddito sotto la soglia di 20 mila euro) che sono state respinte dall'istituto in seguito al controllo dei requisiti, sono state pubblicate nel messaggio numero 317-2022. L'istituto di previdenza ha colto l'occasione per ricordare che i benefiaciari cui spetta la tantum di 200 euro sono: i lavoratori iscritti alla gestione speciale dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli artigiani; i lavoratori iscritti alla gestione speciale dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli esercenti di attività commerciali; i lavoratori iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali iscritti alla predetta gestione; i pescatori autonomi o associati in cooperative o compagmie e rapporto di lavoro autonomo; i liberi professionisti iscritti alla Gestione separata dell'INPS che eserciato abitualmente per professione, anche non esclusiva, attività di lavoro autonomo, comprendenti i partecipanti agli studi associati o società semplici. Inolte vanno ricordati i requisiti che sono, avere un reddito com plessivo pari o inferiore a 35 mila euro nel periodo d'imposta 2021 (e non superiore a 20 mila euro se si vuole accedere anche al supplemento di 150 euro); iscriversi alla gestione previdenziale INPS di appartenenza alla data 18 maggio 2022; essere titolari di partita IVA attiva e avere attività lavorativa avviata entro il 18 maggio 2022; aver effettuato entro il 18 maggio 2022, almeno un versamento, per la contribuzione dovuta alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l'indennità, con competenza a decorrere dell'anno 2020; non essere titolare di trattamenti pensionistici diretti alla data del 18 maggio 2022. Il soggetto richiedente può presentare richiesta nella sezione del sito INPS in cui è stata presentata la domanda "Indennità una tantum 200 euro". Per le domande che risultano respinte è presente la lista dei movimenti di reizione e il tasto "Chiedi riesame" il quale consente di compilare la motivazione della richiesta e, tramite la funzione "Allega documentazione" i documenti previsti per il riesame. L'istituto ci tiene a precisare che qualora la domanda fosse perchè non risulta effettuata l'iscrizione alla gestione INPS, il soggetto interessato potrebbe presentare o un'autocertifcazione in cui si comunica l'iscrizione presso la Camera di commercio industroa e artigianato e agricoltura della posizione, con indicazione di data e numero di protocollo, o, copia dela versamento dei contributi previdenziali effettuato dall'anno 2020 e fino al 18 maggio 2022 alla Gestione di iscrizione. Nel caso il soggeto richiedente il bonus sia un commerciante o un lavoratore agricolo autonomo non tenuto all'iscrizione alla Camera di commercio si puoò presentare una dichiarazione della domanda di iscrizione della posizione all'INPS, indicando la data di iscrizione e il numero di protocollo. Qualora il soggetto richiedente la tantum sia un professionista iscritto alla Gestione separata andranno allegate un'autocertificazione della presentazione di richiesta di iscrizione alla Gestione con data e numero di protocollo e la copia del versamento o autocertificazione in caso di reddito assente o negativo.