09/03/2023 - ENTRO IL 15 MARZO INDENNITA' FERMO PESCA
E' stato pubblicato il decreto che conferma le indennità fermo pesca obbligatorio e non obbligatorio. Restano solo pochi giorni per presantare la domanda. La richiesta per poter usufruire delle indennità spettanti per il fermo pesca 2022 va inviata entro il 15 marzo 2023. E' stato determinato dal decreto interministeriale numero 1 del 6 marzo 2023 pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del lavoro, contenente, come ogni anno, le indicazioni operative per le domande da parte delle imprese adibite alla pesca marittima che hanno effettuato sospensioni dal lavoro nel 2022. Come di prassi annuale, in caso di sospensione dal lavoro derivante da misure di arresto temporaneo obbligatorio e non obbligatorio; per le imprese adibite alla pesca marittima, viene riconosciuta ai lavoratori dipendenti e ai soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca un'indennità giornaliera onnicomprensiva pari a 30 euro, ricordiamo che la già citata indennità non spetta ai titolari lavri autonomi. L'indennità speta se la sospensione dell'attivita di pesca è conseguente a: adozione di provvedimenti delle Amministrazioni competenti sul territorio, motivati da ragioni quali limitazioni all’uscita ed entrata dal porto per insabbiamento, stabilite in base all’articolo 62 del Codice della Navigazione, che hanno comportato il mancato esercizio di alcuna attività di pesca per le giornate indicate; periodi di fermo aggiuntivi rispetto a quelli obbligatori già previsti dalla normativa vigente, allorché siano stabiliti su proposta dei consorzi di gestione della pesca regolarmente costituiti e che rappresentino almeno il 70% delle imprese registrate nell’areale delimitato; indisponibilità per malattia del comandante dell’unità da pesca, certificata dall’Autorità sanitaria marittima, che ha comportato il mancato esercizio di alcuna attività di pesca per le giornate indicate; arresto o interdizione temporanei dell’attività di pesca per singole specie, conseguenti a misure disposte in ambito nazionale e dell’Unione europea, che hanno comportato il mancato esercizio di alcuna attività di pesca per le giornate indicate; allerte meteomarine emanate, anche per parte della giornata di pesca, dal Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare, attraverso avvisi di burrasca diramati dal servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare. Le risorse stanziate ammontano a 12 milioni di euro per il fermo Pesca obbligatorio e 7 milioni di euro per il pesca non obbligatorio. Le singole indennità saranno proporzionalmente ridotte se le domande superassero l'importo delle risorse disponibili.