22/03/2023 - BONUS 200 EURO DOMANDE ENTRO APRILE
Le istruzioni dell'INPS per usufruire dell'indennità una tantum di 200 euro (350 euro per i redditi sotto i 20 mila euro) da parte di professionisti e autonomi senza partita IVA. Il Bonus da 200 o 350 euro previsto dal dai decreti Aiuti del Governo Draghi e ampliato dal decreto interministeriale del 7 dicembre 2022 può finalmente essere richiestodai soggetti interessati (professionisti e autonomi senza partita IVA iscritti all'INPS). Le domande vanno presntate entro il 30 aprile del 2023; a comunicarlo è l'INPS con la circolare di istruzioni numero 30 del 16 marzo 2023. L’estensione oggetto della circolare 30/2023 riguarda in particolare iscritti alle gestioni Inps dei commercianti, dei coltivatori diretti, coloni, mezzadri e gli imprenditori agricoli professionali (e relativi coadiuvanti e coadiutori), nonché i pescatori autonomi e i liberi professionisti. A dispozione ci sono 28 milioni di euro che costituiscono il limite finanziario per l'accettazione delle domande. Il lavoratore che richiede l'indennità è tenuto ad autocertificare i seguenti requisiti: di essere lavoratore autonomo/libero professionista; di non essere titolare di trattamenti pensionistici diretti alla data del 18 maggio 2022; di non essere percettore delle indennità una tantum di cui agli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti; di non avere percepito nell’anno di imposta 2021 un reddito complessivo superiore all’importo di 35.000 euro; di non avere percepito nell’anno di imposta 2021 un reddito complessivo superiore all’importo di 20.000 euro; di essere iscritto, alla data del 18 maggio 2022, di entrata in vigore del decreto Aiuti, a una delle gestioni previdenziali dell’INPS; nel caso di contemporanea iscrizione a diversi enti previdenziali, di non avere presentato domanda per l’accesso all’indennità una tantum in oggetto ad altra forma di previdenza obbligatoria. La domanda dovrà essere presentata all'INPS esclusivamente in via telematica entro il 30 aprile di quest'anno. Da ricordare che i professionisti iscritti esclusivamente agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al decreto legislativo n. 509/1994 e al decreto legislativo n. 103/1996, sono tenuti a presentare la domanda agli enti previdenziali cui sono obbligatoriamente iscritti, nei termini e con le modalità dagli stessi previsti e che i lavoratori iscritti contemporaneamente a una delle gestioni previdenziali dell’INPS e a uno degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza la domanda di accesso all’indennità una tantum dovrà essere presentata esclusivamente all’INPS. Con l'art 22 del DL 115 2022 Aiuti bis l'indennità una tantum di 200 euro è stata poi riconosciuta anche: ai collaboratori sportivi che hanno beneficiato delle indennità una tantum previste nel 2020 e 2021 dalla normativa emergenziale COVID ;ai quei lavoratori dipendenti che – pur percettori di reddito inferiore ai 35mila euro – nei primi 6 mesi dell'anno non hanno beneficiato dell'esonero contributivo previsto dalla legge di bilancio 2022, in quanto interessati da eventi; dottorandi e assegnisti di ricerca e avoratori in pensione entro il primo luglio (non piu entro il 30 giugno 2022).