23/03/2023 - OCSE: COOPERAZIONE FISCALE SEMPRE PIU' EFFICACE
"La realizzazione di una rete di cooperazione e di collaborazione fra i diversi Paesi in ambito fiscale - sono le parole della Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - è di grandissima importanza e rappresenta un passaggio assolutamente indispensabile nell'attuale contesto internazionale a livello sociale ed economico. Pensare a unattività di controllo e di promozione della legalità che inizia e finisce entro i confini nazionali significherebbe infatti non aver chiaro il quadro complessivo in un mondo sempre più interconnesso e che presenta, inevitabilmente, molti più rischi che in passato. Fortunatamente però, allo stesso tempo, è possibile unire le forze per far sì che i diversi Governi mettano in piedi delle strategie condivise per contrastare i reati fiscali che, in molti casi, sono la premessa indispensabile per attività criminali e terroristiche. Fortunatamente - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - oggi la tendenza alla collaborazione è in costante crescita e i risultati raccolti sono senza dubbio molto positivi".
La necessità di condividere informazioni, dati, strategie di intervento e linee guida è ormai conclamata e ha come conseguenza una maggiore efficacia nel mettere in atto delle iniziative coordinate a favore della legalità in una materia deicata e complessa come il Fisco internazionale. A porre l'accento su tutte le questioni legate a tale argomento è l'Organizzazionale per la Coooperazione e lo Sviluppo Economico in occasione di un momento di grande importanza, ossia la presentazione dei risultati del G20. A tale proposito, viene evidenziata ancora una volta la funzione irrinunciabile di una vera e propria impalcatura fiscale condivisa a livello mondiale, attraverso il coinvolgimento di un numero sempre più ampio di Paesi, anche di quelli un tempo restii a tale tipo di aggregazione. In tal modo diventa sicuramente meno complicato combattere la dura battaglia contro le frodi fiscali che, sempre più spesso, vengono messe in atto su larga scala.
Tra i successi di maggior rilevanza troviamo senza dubbio l'enorme crescita dello scambio di informazioni automatico, nonché il raggiungimento di un traguardo difficile come la Global Minimum Tax verso i gruppi multinazionali con fatturato annuo superiore ai 750 milioni di euro. Da evidenziare però soprattutto quanto fatto nella lota ai crimini fiscali grazie alla realizzazione di un nuovo standard globale completo relativo proprio alle attività di contrasto ai reati di natura tributaria. A tal proposito, fondamentale è l'individuazione dei dieci principi globali da opporre alla criminalità fiscale così come l'individuazione delle dieci strutture fondamentali operanti a livello istituzionale, operativo e amministrativo per indagare e perseguire i reati fiscali, ma anche per prevenirli e saperli rilevare, recuperando al contempo le ingenti somme legate a tali crimini. Di notevole importanza anche il lavoro svolto dall'Accademia Internazionale dell’Ocse per l’Investigazione sul Crimine Fiscale e Finanziario.
"Anche un organizzazione di portata mondiale come l'OCSE sottolinea ancora una volta l'importanza della collaborazione a livello globale, specialmente in ambito fiscale - dice l'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - ed evidenzia i grandi benefici che ogni singolo Paese fa registrare in tal senso. La lotta ai reati di natura fiscale e tributaria rappresentano un pericolo reale e va affrontata con estrema determinazione, anche per stroncare il finanziamento di attività illecite molto gravi - conclude la Dottoressa Maria Emilda Sergio - per cui non si può che essere soddisfatti della fruttuosa collaborazione fra i diversi Paesi in tal senso, nell'interesse della legalità".