03/04/2023 - CONFRMATA LA PROROGA PER IL SUPERBONUS VILLETTE
Prorogata al 30 settembre per le villette, salvi cessione e sconto per edilizia libera e immobili di Istituto Autonomo Case Popolari (IACP) e Onlus, remissione in bonus per le comunicazioni 2022. Con una nota del 30 marzo il Ministero dell'Economia e della Finanza (MEF) conferma che saranno aggiunti 6 mesi per completare i lavori del Superbonus 110% sulle unità familiari. Il nuovo termine slitta, dal 31 marzo al 30 settembre 2023, sempre a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo. Viene precisato che a prevederlo è un emendamento al decreto-legge numero 11 del 16 febbraio 2023. Durante il percorso di conversione del decreto legge numero 11, è stata affrontata anche la questione inerente le proroghe del termine per la rendicontazione dei lavori effettuati sulle unità immobiliari delle persone fisiche, le cosiddette "villette", che viene posticipato, come già sopracitato, dal 31 marzo 2023 al 30 settembre dello stesso anno, fermo restando il termine per la conclusione dei lavori. Il MEF conferma il contenuto dell'emendamento che salva la cessioni e gli sconti in fattura relativi alle spese del Superbonus effettuate nel 2022. Sono anche previste deroghe al divieto di sconto in fattura e di cessione del credito per: gli interventi di edilizia libera; per gli immobili di IACP, ONLUS ed enti del terzo settore; per il cosiddetto Sismabonus "cratere", ovvero quello che si riferisce esclusivamente agli immobili siti nelle aree già colpite da eventi sismici. Entrando nel dettaglio, per gli interventi in edilizia libera, il blocco delle opzioni di cessione e sconto sul corispettivo stabilito dal 17 febbraio 2023 al'articolo 2, comma 1 del decreto legge 11 2023, non si applica per: gli interventi che al 16 febbraio erano già iniziati; gli interventi per i quali entro il 16 febbraio era stato stipulato un accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori. Dovrebbero arrivare inoltre ma si attende anche questo testo emendativo, alcune norme di interpretazione autentica relative all'allineamento delle detrazioni dagli attuali 4 e 6 anni a 10 anni e raliteve all'allineamento e alla revisione dei termini della comunicaizione all'Ageniza delle entrate per la cessione del credito. La norma dovrebbe consentire ai cessionari di poter scegliere un orizzonte temporale di utilizo in compensazione dei crediti d'impostat acquistati sulla base temporale di 10 anni al posto di 4 o 6 anni. Tale possibilità riguarderebbe non soltanto il Superbonus ma cnhe: il bonus barriere 75%, e il sismabonus.