04/04/2023 - DA APRILE IL VIA PER LE DOMANDE PER IL BONUS TRASPORTI
E' stato firmato il decreto per il nuovo Bonus trasporto pubblico per il 2023. E' ormai imminente l'apertura del portale per le domande, ma si attende ancora il visto della Corte dei conti. Il già citato Bonus è stato inizialmente istituito dal Decreto Aiuti numero 50 del 2022 e consiste in buono da 60 euro per poter acquistare abbonamenti ai trasporti pubblici, attuato per l'ausilio alla mobilità di studenti, lavoratori, pensionati, a seguito dell'aumento dei costi dei carburati per le auto private. Con il decreto 5 2023 trasparenza prezzi il Governo Meloni anche per il 2023 ha stanziato le risorse per il bonus trasporti da 60,00 euro con alcune modifiche, destinando 100 milioni di euro. Ciò nonostante, si riducono i beneficiari rispetto al 2022, avranno diritto infatti le persone fisiche che hanno conseguito un reddito complessivo nell'anno 2022 pari o inferiore a 20 mila euro, contro i 35 mila euro della versione precedente. Con il Decreto-legge n. 50 del 17 maggio 2022, convertito con modificazioni in Legge n. 91 del 15 luglio 2022 è stato istituito in forma sperimentale dal Ministero del Lavoro con i Ministeri dell'Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture il "Bonus trasporti", con una dotazione finanziaria per il 2022 di 79 milioni di euro.Il decreto Aiuti bis n. 115 del 9 agosto 2022 ha incrementato le risorse portandole a 180 milioni di euro. Nel decreto Aiuti ter è stato deciso rifinanziamento del Bonus per ulteriori 10 milioni di euro, che porta il fondo a 190 milioni di euro per il 2022. Il buono trasporti è usufruibile per l'acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativi a: servizi di trasporto pubblico, locale, regionale e interregionale; o per servizi di trasporto ferroviario nazionale. Si sa comunque che per la gestione sarà utilizzata la stessa piattaforma.Il MInistero del lvoro ha notificato che l'aggiornamento del portale è stato effettuato ma comunque per l'apertura si attende il visto della Corte dei Conti sul Decreto interministeriale di attuazione della legge numero 23 del 2023. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha affermato che i Ministeri coinvolti hanno preferito attendere la conversione del decreto-legge che ha previsto la misura, per evitare che una eventuale modifica delle disposizioni normative durante il percorso parlamentare avesse una qualsiasi implicazione sugli utenti finali. il sopracitato Ministero ha sottolineato " l'importanza massima che il Ministero del Lavoro e l'intero Governo attribuiscono all'azione di supporto costante ed efficace delle fasce più deboli della popolazione. Auspichiamo che il visto giunga in tempi brevi. Il Bonus sarà quindi ragionevolmente erogabile a partire dal mese di aprile". Le domande potranno essere poi presentate entro il 31 dicembre 2023. Per maggiori chiarimenti ruguardanti la presentazione della domanda che sarà in forma telematica, vi invitiamo a recarvi in una delle sedi CAF Italia presenti su tutto il territorio nazionale.