17/04/2023 - BONUS NIDO PROROGA PER L'ANNO 2022
Riaperta la piattaforma INPS per richiedere il bonus asilo nido e assistenza domiciliare. Domanda precompilata per chi lo ha già utilizzato e più tempo a disposizione per i documenti del 2022. Il 27 febbraio è stata riaperta la piattforma INPS per l'invio delle domande inerenti il Bonus nido 2023. L'istituto ha fornito le istruzioni aggiornate con il messaggio 889 del 2 marzo 2023.Con ggiornamento del 12 aprile 2023 l'Inps comunica che per le domande presentate nell'anno 2022 e riferite alle mensilità comprese tra gennaio e dicembre dello scorso anno, il termine per la presentazione delle rievute corrispondenti ai pagamenti delle rette, non allegate all'atto della domanda, già fissato al primo aprile 2023, è prorogato al 30 giugno 2023. Ribadiamo che la misura ormai definitiva, introdotta nel 2017 è diventat ormai definitiva offre un contributo finalizzato al: pagamento di rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati , oppure al pagamento di assistenza domiciliare ai bambini fino a tre anni che non possono frequentare il nido per patologie croniche. Spetta a: cittadini italiani e comunitari residenti nella nostra Penisola o in uno dei Paesi Europei; e cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno anche non permanente ad esempio lavoro subordinato di durata almeno semstrale, lavoro stagionale di durata almeno semestrale, assistenza minori, protezione speciale e casi speciali. In aggiunta con il messaggio 899 si precisa che la domanda può essere presentata anche dal genitore di un minore nato o adottato o ancora in affido temporaneo e, tenuto conto della direttiva 2011/98/UE, in possesso dei seguenti requisiti: stranieri apolidi, rifugiati politici o titolari di protezione internazionale equiparati ai cittadini italiani; titolari di Carta blu, “lavoratori altamente qualificati”; lavoratori di Marocco, Algeria e Tunisia per i quali gli accordi euromediterranei tra l’Unione europea e tali Paesi prevedono il generale diritto alla parità di trattamento con i cittadini europei; lavoratori autonomi titolari di permesso. Da precisare che il bonus non è cumulabile con la detrazione fiscale dal reddito per la frequenza asili nido. Si può avere invece anche al contempo con l'assegno unico universale per i figli. L'Istituto puntualizza nel recente messaggio che, visto che la prestazione spetta per ciascun figlio di età compresa tra 0 e 3 anni, se il bambino per il quale si vuole presentare domanda compie i tre anni d'età nel corso dell'anno 2023, sarà possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio ed agosto.