Si avvicina il termine per presentare le richieste di differimento riguardante i versamenti contributivi nei casi di ferie collettive dell'azienda. Come ogni anno, si avvcina la scadenza per il termine per la richiesta di differimenti dei versamenti contributivi in caso di chiusura aziendale per ferie, la quale renda impossibile effettuare le comunicazioni e i versamenti entro i temini ordinari. La richiesta deve essere inviata all'INPS come sempre entro il 31 maggio 2023. Per ferie collettive si intende il periodo di chiusura dell'azienda che la proprietà decide di effettuare per motivi di opportunità organizzative commerciali ecc... in cui ugualmente vengono garantite le ferie a tutti i soggetti dipendenti delle varie unità, reparti, settori e sedi. Il concetto di ferie collettive è applicabile anche qualora nel periodo sia comunque necessaria la presenza del personale  preposto e formato per la manutenzione degli impianti, o personale addetto alla lavorazione che si effettuino a ciclo continuo, basta che la generalità del personale rimanente usufruisca invece del periodo per le ferie. In caso di chiusura su può richiedere il differimento dei temini, comprendente sia la comunicazione del flusso Uniemens (Si tratta una denuncia obbligatoria inviata mensilmente all'INPS dai datori di lavoro del settore privato che svolgono le funzioni di sostituti d'imposta) sia il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali. Ribadiamo che il differimento per ferie collettive è possibile solo una volta nel corso dell'anno e non può mai superare il mese di durata. Bisogna prestare attenzione al fatto che, questo si applica anche nel caso in cui il periodo di ferie collettive si svolge a cavallo di deu mesi. Le domande possono riguardare anche periodi diversi da quello estivo e vengono esaminate dalla sede INPS competente per territorio. Per eseguire la domanda deve essere utilizzato unicamente il canale telematico.