09/06/2023 - FISCO, SOSTENIBILITÀ E NUOVE SFIDE
"Il momento attuale continua a essere delicato e abbastanza movimentato - dice l'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - anche perché è fisiologico che le difficoltà a seguito di un periodo complesso come quello caratterizzato dalla pandemia non siano semplici daxsuowrare in maniera definitiva. Forse l'ottimismo e la fiducia dopo la fase acuta della pandemia hanno fatto pensare che potesse essere semplice fare ripartire il sistema economico globale, ma poi naturalmente la realtà si è rivelata, specie sul lungo periodo, più complessa. Una programmazione accurata continua a essere indispensabile per costruire un futuro sostenibile e dare concretezza ai progettisti messi in atto - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - e consentire ai vari Paesi di avviare un irrinunciabile processo di crescita.
Si intitola Financing for Sustainable Development Report, il documento pubblicato annualmente dall’Organizzazione delle Nazioni Unite che fornisce informazioni molto importanti per consentire di dare vita a un quadro generale della situazione economica internazionale. In tale pubblicazione, di grande rilevanza emergono indicazioni di sicuro interesse: in relazione all'anno in corso spiccano alcuni elementi in particolare, come ad esempio il tema della cooperazione. In sostanza si provvede a rimarcare, ancora una volta, lo straordinario impatto che il sistema fiscale può avere in un progetto di crescita di ampio respiro e, proprio nell'ottica delle azioni coordinate fra i diversi Paesi, l’Organizzazione sottolinea la potenziale efficacia di soluzioni condivise, come ad esempio la possibilità di beneficiare di norme fiscali internazionali basate sulla cooperazione tra i vari Stati, uno degli strumenti in grado di fornire un concerto aiuto nel tentativo di centrare gli “Obiettivi di sviluppo sostenibile” stabiliti dall’Agenda 2030.
Un soggetto autorevole come l'ONU, tramite la pubblicazione sopra citata, individua quindi alcuni fattori determinanti per l'immediato, con un occhio ovviamente rivolto verso il futuro. Per il 2023 si provvede a evidenziare la necessità di agire per migliorare la comunicazione, sia intesa come scambio di informazioni e pratiche fra le diverse Amministrazioni Fiscali, come premessa indispensabile per la realizzazione di una cooperazione il più ampia possibile fra i diversi Paesi, sia per quel che concerne il rapporto fra le Amministrazioni e i contribuenti, puntando su trasparenza, semplificazione e sulla cretdi un rapporto fiduciario. Allo stesso tempo è considerata di estrema importanza la costante opera di modernizzazione che, purtroppo, continua a procedere a ritmi considerati ancora troppo lenti e macchinosi: in tal senso sarà fondamentale continuare lungo la strada della digitalizzazione e procedere con le operazioni definite di educazione alla legalità in ambito fiscale.
"Il futuro che stiamo iniziando a costruire rappresenta un insieme di grandi sfide per il mondo e per ogni singolo Paese - è quanto afferma Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - e in tale disegno è innegabile che il Fisco sia chiamato a compiere uno step decisivo,vtantona livello internazionale che in seno ai vari sistemi nazionali. Concetti come sostenibilità e trasparenza non possono essere disgiunti da quelli come modernizzazione e digitalizzazione, così come la fiducia nei rapporti tra Fisco e contribuenti e la ricerca costante di un sistema equo non possono più essere sottovalutati o considerati estranei, se non addirittura contrapposti, alla prudenza e alla necessità di preservare la salute delle casse pubbliche. Per la loro stessa natura - conclude la Dottoressa Maria Emilda Sergio - le sfide richiedono impegno, lucidità e determinazione, per cui non mancheranno le difficoltà e i momenti bui: tuttavia si tratta di sfide da vincere a ogni costo, perché la posta in palio è decisamente molto alta".