Bonus detassazione per i redditi fino a 40 mila euro per turismo e terme: emendamento nella conversione del decreto legge lavoro n. 48 2023. E' in arrivo una detassazione di parte degli straordinari per garantire un bonus extra in busta paga ai lavoratori del turismo e invogliare così l'occupazione del settore. Il Decreto Lavoro numero 48 del 2023 che ha introdotto il nuovo assegno di inclusione in sostituzione del reddito di cittadinanza e molte altre misure per i lavoratori e le imprese (contratti a termine, fringe benefits, taglio del cuneo contributivo ecc) è in corso di conversone in legge. Momentaneamente è in corso la valutazione da parte delle Commissioni del senato dei possibili correttivi da inserire nel testo che dovrà diventarelegge definitiva dello Stato, entro il 4 luglio di quest'anno. Il disegno di legge di conversione, da ricordare, è atteso per la discussione in Senato la prossima settimana. Si segnala in particolare anche una possibile nuova misura a vantaggio dei lavoratori dipendenti del settore turistico, ricettivo e delle terme che punta ad incentivare l'offerta di manodopera del settore, attualmente molta in difficoltà a trovare il prersonale necessario. Il settore turistico risulta in piena ripresa dopo la pandemia da covid ed in preparazione anche un disegno di legge specifico con ancora ulteriori agevolazioni per il suddetto settore. Da ricordare anche che l decreto Lavoro contiene anche un ampliamento dell'utilizzo dei voucher lavoro per le prestazioni occasionali riguardanti il settore delle terme,, fiere e congressi, oltre che una liberalizzazione delle causali dei contratti a termine fino a 24 mesi che va nella stessa direzione. Un nuovo emendamento, che introduce un ulteriore articolo al testo di legge, è stato presentato da senatori della maggioranza e approvato in Commissione : ha dunque buone possibilità di essere confermato dal voto dell'aula. Trattasi di un trattamento integrativo in busta paga ovvero un bonus temporaneo per il periodo che va dall'1giugno al 21 settembre del 2023 diretto ai dipendenti con reddito fino a 40 mila euro.  L'import sarebbe pari al 15% degli importi che vengono corrisposti ai lavoratori per straordinari e lavoro notturno o festivo. In pratica, come per il tagllio dei contributi del 4% introdotto dal decreto legge numero 48 del 2023 gli importi risparmiati dai datori di lavoro con la detassazione di parte degli straordinari confluirebbero nella busta paga dei lavoratori. Le aziende recupereranno gli importi con il conguaglio contributivo in Uniemens.