12/07/2023 - INCENTIVI E ASSUNZIONI 2023 GIOVANI E DONNE, NUOVE INDICAZIONI
Nuove precisazioni INPS sull'esonero totale assunzioni riguardo alcune categorie previste dalla legge di bilancio 2023. La Legge di Biliancio 2023 pubblicata in Gazzetta Ufficiale con data 29 dicembre 2022 come legge 197 del 2022, ha rafforzato alcune misure di sgravio contributivo per favorire l'inserimento stabile nel mercato del lavoro di soggetti svantaggiati. Trattasi principalmente dell'esonero contributivo del 100% per nuove assunzioni nell'anno 2023 di giovani, donne e percettori del reddito di cittadinanza. Tramite un comunicato stampa datato 19 giugno 2023, l'Unione Europea ha comunicato l'approvazione della misura relativa alle assunzioni di under 36 e di donne, invece resta in sospeso l'agevolazione per i percettori del reddito di cittadinanza. La Legge di Bilancio 197 2022 ha prorogato gli esoneri contributivi totali, riconosciuti nel 2023 per: nuove assunzioni a tempo indeterminato e trasformazioni di contratti a termine di giovani under 36 al primo contratto a tempo indeterminato e di donne disoccupate. Sono però esclusi rapporti di apprendistato, lavoro domestico e contratto intermittente. La circolare INPS numero 57 del 22 giugno 2023 sullo sgravio per i lavoratori under 36 precisa che sono escluse dall'agevolazione solamente: le imprese operanti nel settore finanziario e nel settore domestico; le imprese soggette a sanzioni adottate dall’Unione europea. Il requisito anagrafico under 36 richiede che il lavoratore, alla data dell’assunzione/trasformazione, abbia un’età inferiore o uguale a 35 anni e 364 giorni. Come già citato l'Unione Europea ha autorizzato la misura valutandola in linea con le condizioni già stabilite nel Quadro contemporaneo per la crisi e la transazione del 9 marzo 2023 aggiornato per la crisi Russo Ucraina. l'autorizzazione consente la fruizione degli sgravi sia per il secondo semestre del 2022, sia per il 2023 ma il Quadro temporaneo prevede specifici limiti di utilizzo e cioè: 250mila euro l'anno per le imprese nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e 300 mila euro per le imprese dei settori pesca e acquacoltura. Da evidenziare che dall'INPS si attendono ancora invece le istruzione per l'incentivo riservato ai NEET "(Not in education, employment or training), che altro non è che un indicatore con il quale si identifica la quota di popolazione di età compresa tra 15 e 29 anni che non è né occupata, né inserita in un percorso di istruzione o di formazione"; che dovrebbe essere cumulabile con l'incentivo per per i soggetti under 36 e donne, e che è stato introdotto dall'articolo 27 del DL 48 del 2023 convertito in legge.