Era stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il DPCM emanato il 28 settembre 2022, di ripartizione delle risorse, pari a 90 milioni per l'anno 2022, del Fondo Straordinario per l'Editoria istituito dalla legge di bilancio 2022. 12 milioni  di euro erano inizialmente destinati a sostenere con bonus forfettari la stabilizzazione dei rapporti di lavoro precari  di giornalisti e  di professionisti con competenze digitali, e l'assunzione di under 36. Da notare che per assicurarsi il diritto ai bonus forfettari previsti, le assunzioni-trasformazioni dovevano avvenire entro il 2022 mentre le domande e l'erogazione dei bonus andavano inviate entro il mese di aprile del 2023, seguendo le modalità previste dal provvedimento Con provvedimento del 2 ottobre 2023 è stato pubblicato l'elenco delle aziende editoriali beneficiarie.Per quanto riguarda il pagamento mediante accredito sul conto corrente intestato all’impresa beneficiaria e dichiarato nella domanda si attende un successivo decreto di trasferimento delle risorse .Si ricorda inoltre che il suddetto contributo concorre alla formazione del reddito e verrà erogato al netto della ritenuta IRES, pari al 4 per cento. Inoltre va tenuto presente che il contributo  può essere revocato sempre, in qualunque  momento, nel caso in cui venga accertata l’insussistenza di  uno o più dei requisiti previsti. Le risorse del Fondo straordinario per l'editoria 2022 comprendono 12 milioni di euro destinati a: nuove assunzioni (3 milioni di euro) o trasformazioni di collaborazione in rapporti a tempo indeterminato (9 milioni); da parte di: imprese editoriali di quotidiani, imprese editoriali di periodici, agenzie di stampa, emittenti radiofoniche locali, per le emittenti televisive locali. Saranno destinati ai datori di lavoro: 8000 euro come contributo forfettario per ogni assunzione a tempo indeterminato  di giovani under 36  con adeguata qualifica professionale acquisita nel settore giornalismo  o  della digitalizzazione informatica  e della cybersicurezza, e dei servizi online, nel settore dei media; 12mila euro  sempre come contributo forfettario per ogni trasformazione di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa o contratti a  termine   in CONTRATTI GIORNALISTICI a tempo indeterminato, senza limiti di età. I nuovi contratti devono essere instaurati entro e non oltre il 2022. Da sottolineare anche che in caso di insufficienza delle risorse disponibili per ciascuna delle misure   in relazione alle istanze ammesse, si procederà al  riparto proporzionale tra tutti i soggetti aventi diritto.