21/11/2023 - BONUS PART TIME 550 EURO
Nuove istruzioni INPS: I'indennità una tantum da 550 euro va a tutti i lavoratori i cui contratti prevedano interruzioni. Domande per 2022 e 2023 entro il 15 dicembre. l bonus da 550 euro per l'ausilio ai lavoratori con rapporti part time ciclici verticali era stato introdotto con la conversione del Decreto Aiuti n. 50 2022 (legge 91 2022) per riconoscere, in parte, con un una tantum annuale quanto negato a livello di contribuzione per i periodi non lavorati (vedi sotto i dettagli). All'interno del decreto fiscale approvato in data 16 ottobre dal Governo e pubblicato il 18 ottobre in Gazzetta Ufficiale (DL 145 2023) è contenuto un articolo che rifinanzia la misura con 30 milioni di euro anche per i periodi lavorati nel 2022. All'art 18 si legge che il bonus riguarda per l'anno 2023: lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nell’anno 2022, che preveda periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane, dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa; che, alla data della domanda, non siano titolari di altro rapporto di lavoro dipendente ovvero percettori della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) o di un trattamento pensionistico; fornisce anche una interpretazione autentica del provvedimento precedente specificando che l'indennità è rivolta solo ai lavoratori dipendenti da datori di lavoro privati. Ora INPS precisa nelle istruzioni operative (con messaggio 3977 del 10 novembre 2023) una lettura estensiva con ampliamento della platea di beneficiari: non solo lavoratori ciclici o verticali ma in tutti i casi di sospensioni del lavoro per almeno un mese. Può essere prevista anche una sola interruzione annua. Per questo viene riaperta la piattaforma per la presentazione della domanda, relativa al 2022, dal 13 novembre al 15 dicembre 2023, sia per chi non l'aveva chiesta pensando di non avere i requisiti, sia per chi ha visto respinta tale domanda e vuole chiedere i riesame. Con la stessa scadenza si puo presentare la richiesta per l’anno 2023. L'istituto chiarisce anche che il mese di sospensione si intende pari a quattro settimane, parametrato a giornate per gli assicurati al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo. Restano confermati gli altri requisiti e compatibilità. Il contratto di lavoro, part time ciclico verticale (o multi-periodale) ha la caratteristica di una prestazione lavorativa articolata su alcuni giorni del mese o su alcuni mesi dell'anno (cioè i lavoratori prestano servizio in alcuni giorni a tempo pieno e mentre in altri non lavorano affatto). L'istituzione del Fondo per il sostegno di questi lavoratori costituisce una risposta per i periodi di sospensione -interruzione dal lavoro (con prolungata mancanza di retribuzione). La legge di bilancio 2021 ha previsto per questa categoria il riconoscimento pieno dei periodi lavorati ai fini previdenziali, dopo che il diritto è stato sancito da una sentenza della Corte Europea. Ora è possibile conteggiare tutte le settimane coperte dal contratto di lavoro, malgrado non sempre siano operative a causa della ciclicità della prestazione. Il bonus: è cumulabile con l'assegno di invalidità, può essere riconosciuto solo una volta a ciascun lavoratore, non concorre alla formazione del reddito inoltre è erogato dall’INPS che provvede anche al monitoraggio del limite di spesa. Le domande all’INPS vanno presentate entro il 15 dicembre 2023 sia per i periodi dell'anno 2022 che dell'anno 2023 , esclusivamente in via telematica, accedendo sul sito inps. Si accede con: SPID di livello 2 o superiore; Carta di identità elettronica 3.0 (CIE); Carta nazionale dei servizi (CNS).