05/03/2024 - IL FONDO SOLIDARIETA' TELECOMUNICAZIONI OPERATIVO DAL 15 FEBBRAIO
Con il decreto del 4 agosto 2023 pubblicato sul sito del Ministero del lavoro è stato istituito il nuovo “Fondo di solidarietà bilaterale per la Filiera delle Telecomunicazioni”, dai sensi degli articoli 26 e seguenti del decreto legislativo numero 148 del 2015. E' diretto alle imprese esercenti servizi di telecomunicazione, ovvero: servizi di telefonia fissa e/o mobile e/o servizi di trasmissione dati e/o contenuti digitali e multimediali esercizio di reti e servizi di networking (e-commerce, internet, posta elettronica etc); assistenza e gestione della clientela, in particolare per le imprese di telecomunicazione; soluzioni tecnologiche applicate anche alle telecomunicazioni servizi per contenuti digitali e multimediali. Il Fondo inizerà a decorrere dal quarto mese di paga successivo alla data della pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, (prevista a breve). Dalla data di decorrenza del nuovo Fondo i datori di lavoro non sono più soggetti al Fondo di integrazione salariale, ferma restando la gestione a stralcio delle prestazioni già deliberate. I contributi eventualmente già versati o dovuti restano acquisiti al medesimo fondo. Il Fondo non ha personalità giuridica e gode di autonoma gestione finanziaria e patrimoniale presso l’INPS. Sarà gestito da un Comitato Amministratore, quest ultimo nominato dal Ministro del lavoro e in carica per 4 anni. Alle riunioni partecipano anche a titolo consultivo il collegio sindacale dell'INPS, nonché il direttore generale del medesimo Istituto o un suo delegato. Con il messaggio 895 04 l'INPS comunica che in data 14 febbraio 2024, è stato emanato il decreto numero 17 del Ministro del Lavoro con la nomina del Comitato amministratore del Fondo TLC, che diviene quindi pienamente operativo. Di conseguenza sono autorizzate le domande di assegno di integrazione salariale presentate dal 15 febbraio 2024. La procedura per le domande è in corso di implementazione e verrà comunicata a breve con un nuovo messaggio. I datori di lavoro rientranti nel campo di applicazione del Fondo TLC non possono più richiedere, per gli eventi decorrenti dal 31gennaio 2024 la prestazione di assegno di integrazione salariale erogata dal Fondo di integrazione salariale (FIS). INPS sottolinea che fino alla predisposizione della procedura di presentazione delle domande, di cui sarà data notizia con un nuovo messaggio saranno comunque, considerate valide le domande presentate successivamente ai termini legali, per periodi di sospensione intercorrenti tra il 31 gennaio 2024 e la data di pubblicazione del citato messaggio.