22/03/2024 - OCSE, FISCO COME STRUMENTO CONTRO DISUGUAGLIANZE
"Lottare contro la povertà, favorire una più equa distribuzione della ricchezza, aiutare chi ha sofferto e soffre maggiormente oggi a causa della crisi e della difficoltà a emergere significa sempre più lottare per la legalità - sono le parole dell''Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e combattere in maniera attiva, decisa e costante per il rispetto delle norme e delle leggi. Fare tutto questo in maniera organizzata e coordinata significa avere una forza infinitamente maggiore, poter utilizzare strumenti molto più efficaci e dare un contributo decisivo a un'azione destinata a portare grandi risultati. È ormai sempre più evidente come il miglioramento generale delle condizioni dei cittadini dipenda in maniera diretta da come si riescano a ottenere risultati contro i reati di ogni genere - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - inclusi quelli di natura fiscale ".
Povertà, fame e disuguaglianza economica e sociale: questi i nemici giurati da fronteggiare per l'OCSE nel periodo di presidenza brasiliana, iniziata dal dicembre 2023 dopo quella dell'India. Il grande Paese Sudamericano ha deciso di puntare in maniera esplicita e inequivocabile in tale direzione e il report dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico comunica senza indugi come grandi progressi continuino a registrarsi grazie ai provvedimenti e alle iniziative in ambito fiscale. In particolare si insiste nel sottolineare come una politica fiscale basata su equità e condivisione, attraverso azioni coordinate, consenta di combattere in maniera attiva fenomeni come la povertà e le disuguaglianze.
Un Fisco coraggioso e più attento alle esigenze reali dei contribuenti: la ricetta che vale per ogni singolo Paese sembra essere quella giusta anche per Organismi internazionali di grandi dimensioni, come Unione Europea e OCSE ad esempio: per questi però diventa altrettanto importante il concetto di cooperazione. A tal proposito viene evidenziato con forza come il principio della progressività sia un altro fattore di cruciale importanza e come si siano già raggiunti obiettivi di enorme valore attraverso l'applicazione diffusa su larga scala della Global Minimum Taxi. La strada sembra quindi essere quella giusta, anche perché in tal modo le entrate fiscali sono lievitate in maniera considerevole e si va via via affermando l'idea di un Fisco più giusto e capace di intervenire a favore dei più svantaggiati e contro privilegi di tassazione che non hanno più ragion d'essere.
"A livello internazionale si persegue una strada fatta di collaborazione e strategie condivise - è quanto dice la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - nella ferma convinzione che solo in questo modo si potrà giungere a risultati di vasta portata nelle grandi battaglie da affrontare in ambito mondiale. I grandi cambiamenti in materia fiscale, che inquadrano il Fisco come uno strumento attivo in campo economico e sociale da utilizzare nell'interesse dei cittadini, che devono avere la piena consapevolezza di questo mutato panorama generale, giocano un ruolo fondamentale: la lotta a povertà e disuguaglianza - aggiunge la Dottoressa Maria Emilda Sergio - passa anche da qui, come affermato in maniera esplicita anche dall'OCSE".