05/04/2024 - OCSE, COOPERAZIONE FRA STATI CRUCIALE IN AMBITO FISCALE
"Crescita, rispetto delle norme e lotta contro i fenomeni globali di terrorismo e criminalità sono temi di grande importanza che riguardano tutto i Paesi - dice la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - e per raggiungere risultati significativi in merito occorre sempre di più agire in maniera coordinata e scegliendo la strada dalla cooperazione. E naturalmente uno degli argomenti di maggior rilievo è il Fisco, ovviamente in virtù dell'enorme peso specifico che esso ha all'interno della vita economica e sociale di ogni Paese. Ormai da anni si sono affermate e vanno sempre più perfezionandosi strategie condivise in materia fiscale, con risultati oggettivamente molto positivi, per cui - aggiunge la Dottoressa Maria Emilda Sergio - si continuerà naturalmente su questa strada, attraverso uno scambio sempre più fitto di informazioni, modelli e buone pratiche fra i Paesi di tutto il mondo, poiché anche gki obiettivi da raggiungere sono sempre più condivisi".
Segnali importanti in materia di collaborazione e condivisione in materia fiscale e non solo, poiché l'orizzonte a cui ci si riferisce è decisamente più ampio e racchiude anche il tentativo di avvicinare e non dividere i Paesi in una fase quantomai delicata a livello politico e diplomatico, per via dei drammatici conflitti ancora in atto nel mondo e che tanta parte hanno nella quotidianità di tutti. e come spesso è accaduto negli ultimi anni, un ruolo di primissimo piano in tae contesto è assunto dall'OCSE che, con iniziative, studi e progetti sta portando avanti un lavoro di raccordo di enorme rilievo, con particolare attenzione alla materia fiscale e alle politiche fiscali adottate in accordo con gli Stati che ne fanno parte. Nel mese di marzo ha avuto luogo l'edizione 2024 dell'OECD Tax and Development Days, che ha proprio come compito quello di tirare le somme e indicare la via per quel che concerne l'insieme di politiche fiscali : per l'anno in corso gli argomenti principali sono stati molteplici, dalla strategia a due pilastri alla qestione della trasparenza del Fisco, dai programmi di assistenza a beneficio dei Paesi in via di sviluppo allo scambio di informazioni.
Come noto, una delle battaglie più importanti condotte con l'esplicito appoggio dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico è quella relativa al Secondo Pilastro, ossia l'introduzione dell'imposta fiscale minima a livello globale, individuata al 15%: dopo anni di lotte e di ostacoli, finalmente si è arrivati a un risultato storico, che consentirà ai diversi Paesi di recuperare somme enormi proprio grazie a questo nuovo obbligo di tassazione che, ricordiamolo, colpisce soprattutto le grandi mutinazionali e l'abitudine di eludere le norme fiscali vigenti. Ma sicuramente degne di nota sono anche molte altre iniziative, come ad esempio i programmi di capacity building per il supporto di tanti Paesi e per il loro sviluppo, per la digitalizzazione e la crescita, con il progetto che interviene in maniera diretta su temi come le competenze dei funzionari, i contesti legislativi e processi interni delle Amministrazioni Fiscali: questo progetto coinvolge decine di Paesi africani, ma anche realtà nazionali europee, asiatiche e dell'America Latina. Ovviamente, di primissima importanza anche la questione dello scambio di informazioni, a beneficio della trasparenza e della compliance fiscale, dove si registra una intensa crescita con risultati sempre più importanti.
"L'intensificarsi dei rapporti frai Governi e fra le Amministrazioni Pubbliche e fiscali dei Paesi è davvero cruciale per il futuro, ma anche per il presente della legalità e della cooperazione fra gli Stati - è il pensiero dell'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e consente di fronteggiare con maggiore forza e con grande efficacia fenomeni globali come il riciclaggio di denaro e la criminalità organizzata, senza dimentica il Terrorismo Internazionale. Pensare che i problemi di oggi siano confinati entro i confini nazionali sarebbe un grave errore, che porterebbe a sottovalutare questioni estremamente delicate che vanno affrontate ormai a livello internazionale. Questo vale anche e soprattutto per le grandi questioni legate al Fisco, che come sappiamo incide in maniera molto importante su tutte queste cose: combattere l'evasione e l'elusione fiscale, garantire trasparenza ed equità, arrivare a sottrarre somme cospicue all'illegalità per farle confluire nelle casse degli Stati - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - significa intraprendere un cammino di crescita di grande valore per tutti".