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07/06/2024 - IL FISCO COME STRUMENTO DI EQUITA'

"Il dibattito sulla necessità di accrescere l'efficacia del sistema fiscale prosegue senza soluzione di continuità tanto nei singoli Paesi quanto in seno alle grandi organizzazioni internazionali - dice la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - ed è un argomento di estrema importanza perché abbraccia numerose prospettive. Partendo infatti dal contrasto all'evasione e, in genere, ai reati fiscali di qualsiasi natura, sì arriva poi a ragionare sulle possibili misure fiscali in grado di garantire trasparenza ed equità, facendo sì che le casse pubbliche possano beneficiare dell'apporto di somme importanti senza portare alcun problema al sistema economico. Si tratta di soluzioni indubbiamente di una certa complessità - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - ma che possono portare a risultati di grande importanza con riflessi benefici per l'intera collettività".

È possibile affrontare il tema della redistribuzione della ricchezza nel mondo servendosi anche degli strumenti fiscali, senza però andare a intaccare le grandi economie e i grossi capitali? Il dilemma è stato recentemente affrontato anche dal Fondo Monetario Internazionale che, oltre a porsi degli interrogativi al riguardo, ha provveduto anche a fornire delle linee guida teoriche e delle possibili soluzioni al mondo politico e ai governi, tramite un documento abbastanza articolato che affronta proprio tematiche di grande impatto, come la tassazione sulla ricchezza, le modalità della tassazione stessa e la natura delle varie imposte e dei prelievi fiscali, con la valutazione delle possibili opzioni in materia di politica tributaria.

Inevitabilmente, quindi, bisognerà prendere sempre più nella dovuta considerazione il prelievo sui grandi patrimoni, così come la tassazione più severa sui trasferimenti di ricchezza, con particolare riferimento ad esempio all'Imposta di Successione. E in questo contesto occorre ovviamente tenere sempre alta la guardia in materia di trasparenza e di lotta all'illegalità, puntando quindi con sempre maggiore energia allo scambio di informazioni fra le diverse autorità in materia fiscale, combattendo ogni possibile situazione di rischio o di incertezza e agendo con più decisione al cospetto di grandi ricchezze e dei movimenti ad essere collegati, eliminando possibili scappatoie o soluzioni di comodo che potrebbero provare le casse pubbliche di preziose risorse. E per mettere in piedi un sistema efficace ed equo occorrerà programmare, tanto a lungo termine quanto sul breve e medio periodo, una serie di riforme nei singoli Paesi e magari provare ad armonizzare le misure per realizzare una cerca coerenza anche a livello internazionale in una materia importante come il Fisco.

"Il mondo oggi, come sappiamo, è sempre più interconnesso e assistiamo a cambiamenti sociali ed economici profondi che avvengono con grande velocità - dice l'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e che a volte finiscono per disorientare. Tuttavia occorre trovare strumenti efficaci per contrastare i fenomeni che ancora oggi ostacolano la crescita dei Paesi. In questo contesto il Fisco rappresenta un mezzo di grande importanza per provare ad equilibrare il quadro economico generale, attraverso un sistema di tassazione e di imposte oculato che funga da strumento di equità sociale. Promuovere il livellamento delle opportunità - conclude la Dottoressa Maria Emilda Sergio - significa garantire ai cittadini la possibilità di poter contare sulle proprie capacità e le proprie competenze in un contesto che sia il più possibile meritocratico. Sembra una visione utopistica ma che invece deve essere perseguita con coraggio e determinazione, per il bene di tutti".