"La programmazione oculata e ben ponderata è senza dubbio, sempre e in ogni ambito, un valore aggiunto per poter dare vita alla realizzazione concreta di idee e progetti - dice l' Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e tale principio è più che mai valido per le questioni amministrative, burocratiche e organizzative di un Paese o degli enti sovranazionali. In tal senso il discorso vale in maniera particolare per le iniziative e le attività legate al mondo del Fisco, poiché verranno effettuate delle scelte strategiche che avranno ovviamente un impatto importante a livello normativo ed economico. La bontà delle scelte compiute - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - si potrà naturalmente valutate a tempo debito, per capire se le opzioni privilegiate sono effettivamente quelle più efficaci". 

Il riferimento principale per orientarsi circa le prossime mosse in programma a livello europeo è il Management Plan 2024, per mezzo del quale la Direzione generale della Fiscalità e dell’Unione doganale (Dg Taxud) preannuncia le attività su cui punterà nei mesi a venire la Commissione Europea in ambito fiscale e doganale e, a tal proposito, il menù in arrivo risulta decisamente ricco e variegato. I temi in agenda sono infatti numerosi e danno l'idea di una certa continuità in tanti settori, così come del resto nuovi temi diventano sempre più importanti. Concetti come equità fiscale come strumento di  giustizia sociale, anche nel perseguire l'obiettivo della giusta tassazione per le grandi multinazionali; ma anche la perseveranza nel raggiungere i traguardi in temi cruciali come l'ambiente e il digitale, senza trascurare per forza di cose la corretta attuazione di quell'ambiziosi programma che è il PNRR, entrato nelle sue fasi cruciali.

La tassazione delle fonti di energia più inquinanti è uno degli strumenti principali che l'Europa sta adottando nel quadro del rispetto del Patto Verde Europeo, promosso dalla Commissione: l'obiettivo di rendere ancora più decisa la battaglia in materia di sostenibilità ambientale e in tema di cambiamenti climatici, argomenti che hanno da tempo un ruolo prioritario in seno all'Unione Europea. Altro argomento sensibile è sicuramente quello della riforma internazionale in materia di imposte sulle società che ha come fulcro i due pilastri: è un argomento delicato che sta portando però a risultati davvero importanti per il rispetto delle regole fiscali e per la possibilità di garantire ai Governi europei di recuperare somme ingenti dalla corretta tassazione delle grandi multinazionali. E poi anche l'Iva digitale e il più ampio processo di modernizzazione in ambito tributario, così come il rispetto degli accordi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono tra le sfide più importanti individuate dalla Commissione Europea per i prossimi mesi.

"Il Fisco continua a essere strumento di grande influenza nel quadro generale di evoluzione della società, impattando in maniera significativa in ambito economico, amministrativo e sociale - dice la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - e sta provando in maniera sempre più esplicita a cambiare prospettiva, trasformandosi in un vero e proprio strumento di equità. La volontà dichiarata di non limitarsi a incassare tasse e imposte, con un'immagine stereotipata di attore severo e inflessibile per troppo tempo fissatasi nell'immaginario collettivo, ha come obiettivo quello di mostrarsi come un equilibratore sociale che, cosa più importante, ha come scopo quello di garantire il rispetto delle regole anche sfidando i colossi economici nell'interesse di tutti, provando a mettere concretamente in atto le riforme in grado di aiutare le realtà più piccole. Il Fisco, a partire da quello europeo, prova quindi a incidere in maniera significativa in un'epoca molto delicata - conclude la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e nel farlo sta via via assumendo un atteggiamento meno duro ma non meno efficace,  improntando la sua azione alla ricerca della crescita delle piccole realtà, dell'equità e del rispetto delle norme da parte di tutti".