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25/06/2024 - DOMANDE ASSEGNO UNICO, NOVITA' PER LE FAMIGLIE CON UN SOLO GENITORE

Con il messaggio numero 2304 del 20 giugno 2024 l'INPS rende noto il rilascio, nella procedura della domanda di assegno unico per i figli a carico, di nuove funzioni per la gestione della maggiorazione prevista per le famiglie con due genitori lavoratori, nel caso venga successivamente a mancare uno dei genitori. Precedenza erano state chiarite le modalità di subentro di un diverso patronato nella gestione della domanda. L'istituto precisa che in caso di presentazione di una nuova domanda di assegno unico e universale da parte di un nucleo familiare monogenitoriale, con motivazione "altro genitore deceduto”, la procedura propone la compilazione di un ulteriore campo con il codice fiscale del genitore deceduto; invece nell’ipotesi di domanda già presentata da un nucleo familiare monogenitoriale per decesso dell’altro genitore, il richiedente riceve una  comunicazione della possibilità di integrare la stessa al fine di usufruire della maggiorazione in esame. L’integrazione con il codice fiscale del genitore deceduto può essere effettuata accedendo al sito INPS. Qualora  non sia trascorso più di un quinquennio dall’evento,  viene richiesto di firmare una autodichiarazione sullo svolgimento di attività lavorativa. Si precisa inoltre che se il decesso di uno dei due genitori dovesse avvenire in corso di fruizione della prestazione di AUU, l’Istituto provvederà in automatico al subentro del genitore superstite nella domanda e continua a riconoscere la maggiorazione per genitori entrambi lavoratori. La maggiorazione viene erogata per i periodi successivi al 1° giugno 2023 fino al termine del quinquennio successivo all’evento del decesso e nell'ambito del limite di godimento dell'assegno unico e universale. L'INPS spiega infine le modalità di subentro in caso di decesso del genitore richiedente con ripartizione al 100 per cento per provvedimento giudiziario. Con il messaggio numero 1108 datato 14 marzo 2024 l'INPS aveva  comunicato  la disponibilità di una nuova funzione nella procedura di domanda di assegno unico e universale per i figli a carico. In particolare diventa possibile conferire ai patronati il mandato di assistenza per modifiche a domande che fossero già state presentate in autonomia o da un altro Patronato. La funzione  “Subentro Patronato” ed è disponibile  per gli operatori di Patronato. Necessario però che il richiedente abbia fornito i dati di contatto nell'area MYinps per consentire la controverifica  in tempo reale della modifica.  La nuova funzionalità viene anche  rilasciata per gli operatori delle Strutture territoriali dell’Istituto che possono  gestire le richieste di subentro del cittadino nel caso non siano presenti i dati di contatto. Gli operatori del nuovo patronato per poter accedere alla funzionalità  Subentro devono inserire: il numero della domanda e il codice fiscale del richiedente. Da prestare attenzione, a questo fine è necessario che i contatti del richiedente l’Assegno Unico siano correttamente inseriti e aggiornati nella sezione  nel sito istituzionale INPS. In caso contrario, il cittadino deve rivolgersi alla Struttura territoriale INPS per procedere direttamente.  Conclusa la fase di caricamento della documentazione e dopo avere confermato di avere ricevuto il mandato di assistenza, la domanda è immediatamente visibile nell’elenco delle domande gestite dall’Istituto di Patronato subentrante.