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05/08/2024 - BONUS VERDE 2024

Il bonus verde, che spetta per la “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, comprese le pertinenze, recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi, nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili (c.d. Bonus verde) è stato prorogato, dall'art. 1, comma 38, della legge n. 234 del 2021 (legge di bilancio 2022), per le spese sostenute fino al 2024. Si tratta di una detrazione pari al 36 per cento delle spese documentate e sostenute ma solo entro il limite di euro 5.000 per unità immobiliare residenziale. La detrazione spetta ai contribuenti che possiedono oppure detengono, sulla base di un titolo idoneo, l'immobile sul quale sono effettuati gli interventi e ai familiari conviventi dei predetti possessori o detentori. La detrazione spetta anche per le spese sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali di cui agli artt. 1117 e 1117-bis del codice civile; in questo caso, la detrazione spetta al singolo condomino nel limite della quota a quest ultimo imputabile, a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi. Sono agevolabili le opere che si inseriscono in un intervento relativo all’intero giardino o area interessata, le qiali consistono nella sistemazione a verde ex novo o nel radicale rinnovamento dell’esistente. È, per tale motivo, agevolabile l’intervento di sistemazione a verde nel suo complesso, comprensivo delle opere necessarie alla sua realizzazione e non il solo acquisto di piante o altro materiale. E' precisato che, la detrazione non spetta per le spese sostenute per: la manutenzione ordinaria periodica dei giardini preesistenti non connessa ad un intervento innovativo o modificativo nei termini sopra indicati; i lavori in economia. Tale circostanza non esclude, tuttavia, che il contribuente possa rivolgersi a fornitori diversi per l’acquisto degli alberi/piante/arbusti/cespugli/specie vegetali e per la realizzazione dell’intervento, fermo restando che l’agevolazione spetta a condizione, come detto, che l’intervento di riqualificazione dell’area verde sia complessivo e ricomprenda anche le prestazioni necessarie alla sua realizzazione. La realizzazione di fioriere e l’allestimento a verde di balconi e terrazzi è agevolabile solo se permanente e sempreché si riferisca ad un intervento innovativo di sistemazione a verde degli immobili residenziali. Tra le spese ammesse alla detrazione rientrano anche quelle di progettazione e manutenzione connesse all'esecuzione degli interventi in questione. La detrazione è calcolata su un importo massimo di euro 5.000 per unità immobiliare residenziale.  Pertanto, la detrazione massima è di euro 1.800 (36 per cento di euro 5.000) per immobile. Il predetto limite è correlato ad ogni singola unità immobiliare oggetto di intervento. Al contribuente che esegue gli interventi su più unità immobiliari il diritto alla detrazione è riconosciuto più volte. In caso di interventi di “sistemazione a verde” eseguiti sulle le parti comuni di edifici la detrazione è calcolata su un ammontare massimo di spesa di euro 5.000 per ciascuna unità immobiliare.