Vai alla Home Page
Iscritto all'Albo CAF del Ministero delle Finanze n.00066




click 84 Originale Aumenta Aumenta PDF Stampa Indietro

30/10/2024 - FLUSSI 2025, MODELLI E ISTRUZIONI

Le istruzioni e i modelli per le richieste di nulla osta per gli ingressi di lavoratori stranieri nel 2025. Si parte con la precompilazione in data 1 novembre 2024. E' stata pubblicata il 24 ottobre 2024 la Circolare congiunta del Ministero dell'Interno, con Ministero del Lavoro e Ministero dell'Agricoltura e il Ministero del Turismo, la quale fornisce le istruzioni per i flussi di ingresso in Italia di lavoratori stranieri per il 2025, come previsto dal recente Decreto legge 145 2024. In allegato alla circolare sono presenti i modelli da utilizzare per le richieste di nulla osta e le preventive verifiche ai Centri Per l'Impiego (CPI). Tra le novità: 10.000 ingressi extra per gli assistenti familiari e sociosanitari per disabili e grandi anziani; i datori di lavoro privati possono accedere con le proprie credenziali SPID CIE e presentare fino 3 richieste di nulla osta. Già indicate le date dei click day, ovvero: 5, 7 e 12 febbraio 2025 con precompilazione da al 1 al 30 novembre 2024; 1 ottobre 2025 con precompilazione dal 1 al 31 luglio 2025 per restanti quote di lavoro stagionale nel settore turismo. La circolare stabilisce le chiare e precise modalità e tempistiche per la presentazione delle domande di nulla osta al lavoro. Le richieste devono essere trasmesse attraverso il Portale Servizi ALI utilizzando SPID/CIE. Tale sistema consente l'accesso alle organizzazioni datoriali, agenzie per il lavoro, datori di lavoro privati e soggetti abilitati. Per presentare una richiesta, i datori di lavoro devono essere in possesso di indirizzo PEC registrato nei database INI-PEC (per persone giuridiche) o INAD (per persone fisiche). Fase di precompilazione: I datori di lavoro possono precompilare le domande per il lavoro subordinato sia stagionale  che  non, nei seguenti periodi: dal 1° al 30 novembre 2024 per i click day del 5,7,12 febbraio 2025; oppure dal 1° al 31 luglio 2025 per il click day del 1 ottobre 2025. I click day di febbraio 2025 in particolare coinvolgono i settori di lavoro subordinato non stagionale (5 febbraio 2025): autotrasporto merci per conto terzi, edilizia, settore turistico-alberghiero, meccanica, telecomunicazioni, alimentare, cantieristica navale, trasporto passeggeri con autobus, pesca,  acconciatori, elettricisti, idraulici. Ancora, assistenza familiare e socio-sanitaria (7 febbraio 2025), i avoratori nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria. Mentre settore agricolo e turistico-alberghiero (12 febbraio 2025): lavoro stagionale per il settore agricolo e lavoro stagionale per il settore turistico-alberghiero (70% delle quote complessive). Per la richiesta del nulla osta  è obbligatoria  per i datori di lavoro  la preventiva verifica presso i CPI  di disponibilità di lavoratori italiani. Prima di presentare la domanda di nulla osta per assumere lavoratori stranieri residenti all'estero, il datore di lavoro deve inviare una richiesta di personale al Centro per l'Impiego competente. La richiesta deve essere fatta utilizzando il  modulo predisposto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il Centro per l'Impiego ha a disposizione otto giorni di tempo per rispondere alla richiesta. Se il CPI non comunica la disponibilità di lavoratori presenti sul territorio entro questo termine, si considera che non ci siano lavoratori disponibili sul territorio nazionale. Qualora  il CPI comunica la disponibilità di uno o più lavoratori, il datore di lavoro è tenuto a condurre un colloquio con i candidati segnalati. In caso il lavoratore non si presenti al colloquio entro venti giorni dalla richiesta, senza un giustificato motivo, il datore di lavoro deve informare il Centro per l'Impiego della mancata presentazione. Se il lavoratore segnalato dal CPI viene ritenuto non idoneo, il datore di lavoro deve specificare il motivo della non idoneità (es. rifiuto dell'offerta contrattuale da parte del lavoratore). Il datore di lavoro deve allegare alla domanda di nulla osta un'autocertificazione che attesti il completamento della procedura di verifica presso il CPI, includendo i dettagli sugli esiti della ricerca di personale (mancata disponibilità, non idoneità, ecc.). Per i lavoratori stagionali, questa verifica presso i CPI non è richiesta. Se il CPI non risponde entro gli otto giorni, il datore di lavoro può considerare la verifica conclusa con esito negativo e procedere con la richiesta di nulla osta per lavoratori stranieri residenti all'estero.