"Collaborazione, Cooperazione e Condivisione rappresentano concetti di enorme valore in generale, specialmente in ambito lavorativo e per quel che concerne il perseguimento degli ideali di legalità e giustizia - dice la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - e sono orami delle vere e proprie parole d'ordine per portare avanti gli ambiziosi progetti di crescita in ambito economico e fiscale, tanto a livello nazionale che a quello internazionale. In tal senso, grande importanza assumono le iniziative e i progetti portati avanti da realtà come Unione Europea e OCSE - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - e il modo in cui tutto ciò ha generato di fatto un fondamentale cambiamento di prospettiva nel modo in cui determinate tematiche vengono di fatto affrontate".

La sigla FTA indica il Forum on Tax Administration, ossia l'organizzazione internazionale avente come obiettivi proprio lo scambio e la condivisione tra i vertici e funzionario delle Amministrazioni Fiscali di un largo gruppo di Paesi ascrivibili alle economie avanzate o emergenti, oltre alla promozione della ricerca e all'ideazione e allo Sviluppo di soluzioni in grado di migliorare il funzionamento delle Amministrazioni Fiscali e i rapporti fra le stesse. Tale organizzazione è vistosamente cresciuta negli anni, sin da quando venne costituita con la benedizione dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico nel 2002. Ad oggi le principali aree di interesse riguardano la trasformazione digitale, l'implementazione della cosiddetta soluzione a Due Pilastri e la costruzione della capacità fiscale.

In questo contesto assume grande rilevanza la tre giorni che ha avuto luogo ad Atene dal 13 al 15 novembre, in cui i delegati che vi hanno preso parte hanno puntato proprio al confronto e alla condivisione nel rendere pubbliche le proprie esperienze e le proprie considerazioni sul modo in cui le Amministrazioni Fiscali stanno vivendo questa fase contraddistinta da grandi cambiamenti. L'obiettivo è molto ambiziosi e si sostanzia nel tentativo di assicurare un livello sempre più alto di certezza in materia fiscale provando al contempo a ridurre in maniera significativa i divari in tale ambito. Imposta minima globale e trasparenza e certezza restano dunque traguardi di primaria importanza da centrare anche a livello OCSE, mentre continuano i dialoghi e i confronti in merito a un tema delicato, ossia le modalità e i limiti di utilizzo dell'Intelligenza Artificiale: a tal proposito si è deciso per il via libera a una piattaforma pilota di condivisione delle conoscenze nell'ambito della FTA.

"Le novità vanno sempre maneggiate con cura - dice l' l'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e può essere decisamente fuorviante pensare che ogni nuova idea o proposta o ogni nuovo strumento significhino in automatico un miglioramento generale. Riguardo a temi delicati come quello legato al Fisco e al lavoro delle Amministrazioni Fiscali occorre sempre usare la dovuta prudenza, senza però per questo rimanere ancorati a metodi e soluzioni inefficaci. Per questo la condivisione di conoscenze e la collaborazione - aggiunge la Dottoressa Maria Emilda Sergio - continuano a essere gli elementi chiave per raggiungere obiettivi tanto importanti quanto complessi".