"Il conto alla rovescia per la presentazione della tanto attesa Legge di Bilancio è partito ormai da settimane - dice la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - e ci troviamo quasi in dirittura di arrivo, in quella fase in cui, cioè, si intensificano discussioni, polemiche e interventi. Inevitabilmente, il clima politico è particolarmente caldo e la speranza è che dal confronto in atto, per quanto acceso e intenso, possano arrivare spunto e idee che portino a soluzioni ottimali per il Paese. Le novità in programma non sono poche - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - e non bisogna dimenticarsi del quadro di insieme, rappresentato anche dagli interventi che riguardano il Fisco".

Tempo di discussioni e di continui botta e risposta, in una sorta di lotta contro il tempo per fare quadrare una situazione generale che, a dire il vero, continua a essere tutt'altro che di facile lettura o comoda. Anche il 2024 sì chiude con difficoltà importanti a livello occupazionale, economico e sociale, tanto a livello nazionale quanto nel contesto internazionale, tra conflitti che perdurano e inevitabili ripercussioni negative dirette su tutti i Paesi. Tornando al quadro italiano la Manovra è, ancora una volta, figlia di una situazione globale non proprio facilissima e, come sempre, reperire le necessarie risorse per proporre e realizzare progetti di ampio respiro si rivela impresa particolarmente ardua. Un passo importante è stato comunque compiuto, ossia l'ok incassato dal Decreto Fiscale al Senato: la palla ora passa alla Camera dei Deputati.

Non è stato agevole o indolore, ma il documento chiamato a intervenire in maniera tutt'altro che banale sul sistema fiscale ha superato il primo step. Il Decreto Collegato alla Manovra alleggerisce di oltre 1 miliardo e mezzo di euro le spese del prossimo anno, anticipando alcune spese. Al cospetto di battute d'arresto, correzioni in corsa e continui confronti, si è comunque arrivati all'approvazione di diversi emendamenti e sono stati tracciati alcuni punti importanti. Tra le questioni da segnalare rientra sicuramente la riapertura dei termini per il concordato fiscale, l'allargamento della platea dei beneficiari del cosiddetto Bonus Natale. Ok ottenuto anche per il riequilibrio del payback farmaceutico, così come è arrivato il viaggio libera per le risorse agli straordinari di Vigili del Fuoco e Polizia; e ancora, approvato il rinvio a gennaio del secondo acconto IRPEF. Insomma, novità anche rilevanti che si inseriscono nel più ampio quadro di cambiamenti normativi.

"Siamo certi che altre novità saranno presto proposte e analizzate e che altri interventi prenderanno corpo nei prossimi giorni - dice ancora l'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e che qui di si arriverà tramite altri passaggi a delineare il quadro finale di quella che viene consuderata la Legge più importante dell'anno. Restiamo dunque in grande attesa per capire come si evolverà la situazione generale - conclude la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e che forma assumerà la Manovra, chiamata naturalmente a essere il riferimento normativo di base per il prossimo anno".