02/02/2017 - ACCERTAMENTO E CONTROLLI DA PARTE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
L’attività di controllo del corretto adempimento degli obblighi fiscali dei contribuenti rientra tra i compiti istituzionali affidati all’Agenzia delle Entrate ed è finalizzata a contrastare i fenomeni evasivi e a favorire l’adempimento spontaneo del contribuente. Da un lato, quindi, l’Agenzia ha il compito di contrastare i comportamenti fiscalmente non corretti e, dall’altro, quello di stimolare al massimo l’adesione spontanea.
Per verificare il regolare adempimento degli obblighi tributari, l’Agenzia delle Entrate adotta diversi strumenti di controllo:
Le conclusioni di queste attività istruttorie vengono sempre portate a conoscenza del contribuente attraverso degli atti che riportano la motivazione della pretesa, le maggiori imposte dovute, le sanzioni.
In questi stessi atti vengono rese note le modalità per sanare le anomalie riscontrate e per chiedere, nelle ipotesi in cui il contribuente abbia fondate ragioni per ritenere non corretta la pretesa dell’amministrazione, un intervento dell’ufficio per l’annullamento dell’atto in autotutela oltre alle modalità e ai tempi per difendersi davanti al giudice tributario