06/03/2017 - NEL MODELLO 730/2017 LE UNIONI CIVILI
Le unioni civili entrano nel Modello 730/2017, con il Provvedimento n. 42414 del 1° marzo 2017, sono state apportate alcune modifiche alle istruzioni. La prima correzione di maggior rilievo riguarda le unioni civili. In particolare, è aggiunta la frase: “In base a quanto stabilito dall’art. 1, comma 20, della legge n. 76 del 2016, le parole “coniuge”, “coniugi” o termini equivalenti si intendono riferiti anche ad ognuna delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso.” Com'è noto infatti il 5 giugno 2016 è entrata in vigore la Legge 76/2016 sulle Unioni Civili di persone dello stesso sesso e dei conviventi di fatto (cd. Legge Cirinnà, dal nome della prima deputata firmataria). Il testo di legge è composto da un unico articolo suddiviso in due parti: le unioni civili tra persone dello stesso sesso ai commi 1-35 e le convivenze di fatto ai commi 36-67. La legge da subito ha chiarito che, ad eccezione della genitorialità, unione civile e matrimonio hanno uguali diritti, pertanto sono estese alle unioni civili: la licenza matrimoniale e i permessi per motivi familiari; il diritto del partner superstite al Tfr e alla pensione di reversibilità in caso di decesso; il partner può essere carico e potrà essere presentata una dichiarazione congiunta.