02/05/2016 - CAMBIANO LE MISURE PER I VERSAMENTI DA ATTIVITA’ DI CONTROLLO
Con la Circolare n.17/E del 29 aprile 2016 l’Agenzia delle Entrate illustra la nuova disciplina dei versamenti derivanti dall’attività di controllo. Si tratta di un vademecum per illustrare le misure del D.lgs. 159/2015 in tema di pagamento delle somme dovute a seguito di comunicazione degli esiti o in base agli istituti definitori. Si ricorda a tal proposito che con il D.lgs. 159/2015, recante misure per la semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione, è stata modificata la disciplina dei versamenti, in unica soluzione o in forma rateale, delle somme dovute a seguito dell’attività di controllo dell’Agenzia delle Entrate, in particolare: delle comunicazioni degli esiti dei controlli (automatico e formale) delle dichiarazioni; degli atti di adesione, degli avvisi di accertamento o degli avvisi di rettifica e liquidazione definiti per acquiescenza, delle conciliazioni giudiziali, degli accordi di mediazione; degli avvisi di liquidazione delle dichiarazioni di successione. In merito alla comunicazione degli esiti la dilazione diventa più lunga: il numero massimo di rate trimestrali, di pari importo, aumenta da sei a otto, per le somme non superiori a 5mila euro. Per importi maggiori, rimane invariato il massimo di 20 rate. I termini di scadenza delle rate rimangono invariati, ovvero: la prima entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, le altre entro l’ultimo giorno di ciascun trimestre. Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi di rateazione, calcolati dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di elaborazione della comunicazione, in ragione del 3,5% annuo.