12/05/2017 - CAF: ANNULLATA LA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO ISEE
Il tanto temuto stop annunciato dai Caf per quel che concerne la compilazione del modello Isee è stato scongiurato. È questa la notizia che arriva a seguito dell’incontro fra Inps e Consulta, organo quest’ultimo che rappresenta per l’appunto i Centri di assistenza fiscale: nessuna sospensione del servizio, quindi, a partire dal 15 maggio in poi, come annunciato dai Caf lo scorso 26 aprile.
“Siamo sicuramente lieti di poter annunciare ai cittadini che il servizio di compilazione del modello Isee non verrà sospeso –sono le parole della Dott.ssa Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia- anche se l’accordo raggiunto sembra avere natura di transitorietà e dovrà essere implementato in seguito. Il fondo stanziato, infatti -prosegue la Dott.ssa Sergio- è sufficiente solo per una quantità limitata di pratiche, per cui auspichiamo un nuovo intervento da parte delle Istituzioni per far sì che il nostro lavoro al servizio dei contribuenti possa essere svolto con la serenità necessaria”.
Il modello relativo all’Indicazione della situazione economica equivalente è fondamentale per i cittadini ed è emblematico riguardo alla grande utilità sociale del lavoro svolto dai Caf. A tale proposito risulta più che mai urgente la necessità di giungere finalmente ad un accordo che tenga realmente conto delle difficoltà che caratterizzano ormai da tanto tempo l’attività dei Centri di assistenza fiscale. Ad oggi, dunque, i cittadini possono tirare un sospiro di sollievo, poiché potranno continuare a contare sull’operato dei professionisti del settore per la compilazione del modello Isee, importantissimo per la richiesta di prestazioni, servizi sociali e assistenziali.
“La volontà di continuare a mettere a disposizione la nostra professionalità e il nostro impegno per consentire ai cittadini di beneficiare di un servizio fondamentale come la compilazione del modello Isee –afferma l’Amministratore Unico del Caf Italia- è alla base della decisione della Consulta maturata a seguito dell’incontro con L’Inps. Tuttavia –conclude Emilda Sergio- è innegabile che la situazione non può essere ancora considerata soddisfacente per i Caf; per tale motivo chiediamo di nuovo al Governo di valutare con grande attenzione le nostre proposte, per porre fine a una fase di stallo che complica in maniera oggettiva e consistente il nostro lavoro quotidiano al servizio di milioni di cittadini”.