Arrivano due importanti chiarimenti da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, destinati a professionisti e imprese, riguardanti le comunicazioni periodiche Iva e l’invio degli F24 per le compensazioni. Si tratta di due note che possono essere accolte con soddisfazione dagli interessati. Innanzitutto il Ministero ha accolto le richieste avanzate dai commercialisti per quel che concerne il differimento della scadenza delle informazioni sulle liquidazioni Iva. Il provvedimento tiene conto delle difficoltà legate ai costi necessari per l’adeguamento dei software informatici e per le oggettive difficoltà operative riscontrate. Di conseguenza, il termine di riferimento per l’invio delle nuove comunicazioni dei dati sulle liquidazioni periodiche Iva non è il 31 maggio, ma il 12 giugno. La seconda notizia di rilievo per imprese e professionisti riguarda invece le nuove compensazioni e, in particolare, la nuova modalità di esecuzione degli adempimenti. Il riferimento a questa tematica, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha affermato che fino al 1° giugno nessuna sanzione verrà applicata qualora dovessero verificarsi degli errori riconducibili al nuovo obbligo di utilizzo del canale telematico del Fisco per inviare gli F24.