20/07/2017 - CONFERMATI I BENEFICI FISCALI PER LE EROGAZIONI LIBERALI
Con l’espressione “Erogazioni liberali” ci si riferisce alla concessione di somme o di beni da parte di un ente che non richiede controprestazione alcuna; e generalmente, chi con tale operazione aiuta gli altri, beneficia di agevolazioni di natura fiscale. Nella fattispecie appena citata rientrano per l’appunto le erogazioni liberali effettuate a vantaggio di parrocchie per la messa in opera di lavori di restauro e per il risanamento conservativo della chiesa e degli immobili che ne rappresentano le pertinenze: tali concessioni, destinate agli scopi sopra menzionati, se effettuate da persone fisiche ed enti non commerciali danno diritto alla detraibilità, e parimenti consentono la deducibilità dal reddito di impresa. A confermare i benefici fiscali in oggetto è la Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 89/E datata 11 luglio 2017. È bene ricordare, inoltre, che il soggetto che beneficia dell’erogazione è tenuto a richiedere al competente ufficio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo l’approvazione del progetto, l’autorizzazione ai lavori o all’avvio dell’iniziativa culturale allegando il relativo preventivo di spesa, con esplicito riferimento al contributo delle erogazioni liberali; terminati i lavori o l’iniziativa culturale, deve presentare al medesimo ufficio una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del DPR n. 445 del 2000, relativa alle spese effettivamente sostenute per lo svolgimento degli interventi o delle attività riconducibili alle agevolazioni fiscali previste.