Vai alla Home Page
Iscritto all'Albo CAF del Ministero delle Finanze n.00066




click 737 Originale Aumenta Aumenta PDF Stampa Indietro

25/09/2017 - CANONE TV IN BOLLETTA: COMUNICAZIONE DELLE ENTRATE ALLE IMPRESE ELETTRICHE

Da poco più di un anno, precisamente dal mese di luglio del 2016, quello che viene definito in maniera non proprio precisa “Canone Rai” viene pagato mediante la bolletta elettrica. Il Canone televisivo in Italia è in realtà un’imposta sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili a ricevere radioaudizioni televisive nel territorio del nostro Paese, ma al di là di queste precisazioni terminologiche ha fatto molto discutere l’inserimento in bolletta di questa imposta: una decisione che, come previsto, si è rivelata molto impopolare ma che è riconducibile senza dubbio al fatto che tale imposta è storicamente una cdi quelle con la più alta percentuale di evasione in Italia. Ad ogni modo, tale novità ha rappresentato un cambiamento importante, con conseguenti necessari aggiustamenti a livello normativo e regolamentare. È di pochi giorni fa una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate che riguarda proprio questo tema: l’Agenzia infatti, con Provvedimento n. 189448 del 20 settembre 2017, ha fornito le modalità da seguire per quel che concerne la trasmissione dei dati necessari per il calcolo del contributo forfettario spettante alle imprese elettriche per il 2016. La trasmissione dei dati in questione deve avvenire da parte di Acquirente Unico S.p.a., e il contributo riguarda invece la copertura delle spese sostenute a seguito del nuovo metodo di riscossione del canone televisivo; Acquirente Unico S.p.a. visualizza l’importo del contributo ad esso spettante, con il dettaglio delle quote a carico di ciascuna impresa elettrica, nella propria area autenticata del sito dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate a decorrere dal 18 ottobre 2017. La data a partire dalla quale verrà disposto il pagamento del contributo alle imprese che hanno provveduto ad adempiere gli obblighi di legge in materia è stata individuata nel 17 novembre 2017; eventuali errori presenti nei dati sui quali ci si è basati per determinare il contributo potranno essere segnalati dalle imprese elettriche entro il 10 novembre 2017.