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27/09/2017 - ANTIRICICLAGGIO: NEL DECRETO 90/2017 OBBLIGHI E TUTELE PER CHI SEGNALA ATTIVITĄ SOSPETTE

Responsabilità sempre più marcate per i soggetti tenuti a segnalare operazioni individuate come sospette, ma anche garanzia di tutela sulla riservatezza dei medesimi soggetti: questa in estrema sintesi la conclusione che emerge in relazione ad un delicatissimo tema e al recente intervento normativo ad esso correlato. Si tratta per la precisione di un argomento particolarmente importante, ossia la lotta al riciclaggio e ai finanziamenti illeciti, e del recente decreto emanato al fine di perfezionare gli strumenti da impiegare per una battaglia difficile a un fenomeno molto radicato e diffuso su tutto il territorio nazionale. Il Decreto Legislativo n. 90 del 25 maggio 2017 ha proprio come obiettivo la “Attuazione della direttiva (UE) 2015/849 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attivita' criminose e di finanziamento del terrorismo e recante modifica delle direttive 2005/60/CE e 2006/70/CE e attuazione del regolamento (UE) n. 2015/847 riguardante i dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e che abroga il regolamento (CE) n. 1781/2006”. Denominato anche Decreto Legislativo antiriciclaggio, è entrato in vigore il 4 luglio 2017 e, come sopra indicato, responsabilizza i soggetti obbligati imponendo loro di identificare il cliente, conservare debitamente la documentazione inerente al rapporto o prestazione professionale, segnalare alle autorità competenti situazioni di incertezza circa la legalità della prestazione commissionatagli dal cliente, dall’altro fornisce agli stessi la garanzia che, il loro nominativo non sarà associato alla segnalazione cui sono tenuti, proprio in attuazione degli obblighi suddetti. In definitiva, dunque, la delicatezza e l’importanza della materia trattata hanno dato vita ad un decreto che chiarisce obblighi e tutele per chi è chiamato a collaborare in maniera attiva con la legge, al fine di rendere più efficace la battaglia dell’antiriciclaggio: si tratta di una lotta senza quartiere i cui risultati postivi rappresentano una priorità assoluta per ogni singolo Paese, con implicazioni ormai sempre più significative anche a livello internazionale, viste le implicazioni dirette con il terrorismo oltre che con le varie forme di criminalità organizzata.