23/10/2017 - DAL 1° NOVEMBRE AL VIA LE NOVITĄ PER IL PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO UNIFICATO
È dello scorso 27 giugno il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze contenente “Modalità di versamento del contributo unificato per i ricorsi promossi dinanzi al giudice amministrativo, per i ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica e per i ricorsi straordinari al Presidente della Regione siciliana”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 167 del 19 luglio 2017; a tal proposito, va segnalato il giorno a partire dal quale si concretizzerà la modifica relativa al pagamento del contributo unificato, ossia la data del prossimo 1 novembre 2017. Le indicazioni pratiche relative a tale cambiamento sono a disposizione sul portale del processo amministrativo telematico, mediante la nuova guida della giustizia amministrativa. L'articolo 1 della legge stabiliva che il contributo potrà essere versato con un apposito modello «F24 Versamenti con elementi identificativi», il cosiddetto 24 ELIDE, presentato esclusivamente attraverso modalità telematiche, senza possibilità di avvalersi di compensazioni. Il documento pubblicato dalla giustizia amministrativa descrive le operazioni da effettuare per pagare il contributo unificato tramite il modello stabilito. La procedura è composta da una triplice fase, che la guida descrive in dettaglio. In primo luogo, dovrà essere pagato il contributo attraverso il modello F24. È indispensabile fornire alcuni dati specifici, in primis il codice fisale, accompagnato da codice ufficio e codice tributo; fondamentale di seguito ottenere la quietanza di pagamento, rilasciata da un servizio di home banking, da un altro intermediario oppure dall’Agenzia delle Entrate. Relativamente alla quietanza appena citata, servendosi di un servizio di home banking essa non sarà immediatamente disponibile, ma bisognerà attendere alcuni giorni: la durata di questa attesa dipende dall’emittente del servizio. Una volta ottenuti i dati da inserire nel modulo, si pasa all’ultima fase, ossia l’inserimento dei dati del contributo nella sezione contributo unificato del modulo di deposito ricorso o nel modulo di deposito atto. Nella sezione contributo unificato è indispensabile, per inserire i dati, scegliere l'opzione non esente: a questo punto è possibile aggiungere i dati del versamento. Tali dati devono contenere: la data effettiva del pagamento, come attestato dalla quietanza, la modalità di versamento, che dal 1 novembre può essere solo F24, gli estremi del versamento, l'importo effettivo versato.