La necessità di riattivare in maniera decisa il mercato del lavoro e l’imprenditoria continua ad essere uno dei principali obiettivi del 2018: in questa rinnovata fiducia per una decisa ripresa economica, si inserisce un nuovo intervento ministeriale. Il 15 giugno 2018, infatti, il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato di aver dato il via a un nuovo interessantissimo intervento mirato alla promozione dell’innovazione e all’accrescimento della competitività delle aziende nostrane: in particolare, si tratta dell’agevolazione riconducibile a progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale in alcuni settori applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente. I settori individuati, nello specifico, sono Scienze della vita, Fabbrica intelligente e Agrifood. Le agevolazioni verranno concesse sotto forma di finanziamento agevolato e contributo alla spesa: le risorse disponibili ammontano a oltre 560 milioni di euro, e la suddivisione delle stesse avverrà seguendo un criterio territoriale. Il Mise infatti è orientato a destinare 100 milioni di euro per Abruzzo, Molise e Sardegna, ossia le regioni in transizione; 287,6 milioni di euro per Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, le regioni meno sviluppate; 175,1 milioni per le altre regioni. I soggetti interessati a tale iniziativa, e quindi ammissibili, sono le imprese (senza limiti di dimensione) che si occupano di attività industriali, agroindustriali, di servizi all’industria, artigiane e i centri di ricerca; per i progetti del settore applicativo Agrifood, anche quelle imprese agricole esercitanti le attività di cui all’articoli 2135 c.c., mentre per i soli progetti congiunti anche gli Organismi di ricerca.