03/07/2018 - OPERAZIONI STRAORDINARIE DI IMPRESE SOCIALI, ECCO LE PRIME SCADENZE
A partire da oggi, 3 luglio 2018, l’organo di amministrazione dell’impresa sociale ha l’onere di notificare l’intenzione di procedere a un’operazione straordinaria mediante un atto scritto recante data certa: tale notifica deve essere fornita al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Contestualmente a tale comunicazione, andranno allegati tutti i documenti necessari affinché avvenga la valutazione della conformità dell’operazione: a tale proposito, riveste grande rilevanza la relazione con la quale gli amministratori provvedono a indicare le ragioni alla base della decisione di porre in essere l’operazione, le modalità mediante le quali il soggetto si impegna a garantire la sussistenza dei requisiti richiesti per l’impresa sociale e la prevedibile evoluzione delle attività aziendali in conseguenza di tale operazione. A mettere al centro dell’attenzione le scadenze relative alle operazioni straordinarie delle imprese sociali è il Decreto del Ministero del Lavoro datato 27 aprile 2018 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 18 giugno successivo: nel provvedimento in questione vengono esplicitate le modalità attraverso cui le imprese sociali pongono in essere le suddette operazioni straordinarie, ossia trasformazione, fusione, scissione e cessione d’azienda e comunicano ai beneficiari la devoluzione del patrimonio al verificarsi di perdita volontaria della qualifica o di scioglimento volontario. Si rammenta infine che è indispensabile inquadrare il tutto nel contesto della riforma del terzo settore, che riguarda in pieno l’impresa sociale, possedendo questa, come elemento che la caratterizza, il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale senza scopo di lucro.