Una data da segnare in rosso in calendario, in ambito fiscale e in particolare per quel che riguarda le scadenze, è quella di martedì 31 luglio 2018: la conclusione del mese in corso, infatti, coincide con il termine ultimo per procedere al versamento delle rate della rottamazione delle cartelle esattoriali. Si tratta di un appuntamento di grande importanza per tanti contribuenti, in particolar modo per coloro che hanno scelto di aderire a tale possibilità, poiché il mancato rispetto di tale scadenza implica il non perfezionamento della procedura, con conseguente perdita dei benefici previsti dalla norma. Al verificarsi di tale ipotesi, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione dovrà riprendere le procedure di riscossione, così come previsto dalla legge. Il 31 luglio 2018 rappresenta il termine ultimo anche per ciò che concerne la definizione agevolata, visto che in tale data scade la quarta della definizione agevolata prevista dal Decreto Legge 193 del 2016, scadenza che era stata inizialmente fissata al 30 aprile 2018 e che è stata successivamente prorogata per l’appunto al 31 luglio successivo. Per effettuare i pagamenti è necessario utilizzare il bollettino Rav riferito alla rata in scadenza ricevuto insieme alla “Comunicazione delle somme dovute”, successivamente alla presentazione della domanda di adesione alla Definizione agevolata. Il bollettino che riporta l’indicazione della rata in scadenza al 30 aprile 2018, può essere pagato entro il 31 luglio 2018, come previsto dalla Legge n. 172/2017.