click 503
28/02/2019 - LOCAZIONI: PER I CANONI NON PERCEPITI PREVISTO CREDITO DI IMPOSTA
Il credito di imposta rappresenta uno strumento di grande importanza, perché permette ai contribuenti di recuperare somme di denaro anche di una certa rilevanza: interessando numerose voci della realtà economica italiana, esso interessa di conseguenza una larga fetta della popolazione. Tra le possibilità che le norme vigenti prevedono per i contribuenti, troviamo anche quella relativa a un argomento particolare, ossia le locazioni: in particolare, nelle Dichiarazione dei redditi 730/2019, riferita al periodo d'imposta 2018, è possibile beneficiare del credito d'imposta per canoni di locazione non percepiti. Il Testo Unico delle Imposte sui Redditi, ossia il Tuir, infatti dispone che per le imposte versate sui canoni venuti a scadenza e non percepiti, come da accertamento avvenuto nell’ambito del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto per morosità, è riconosciuto un credito d’imposta di pari ammontare. Per riuscire a capire a quanto ammonta il credito di imposta a cui si ha diritto, occorre calcolare le imposte pagate in eccesso in relazione ai canoni non percepiti; bisogna riliquidare la Dichiarazione dei redditi di ognuno degli anni in cui si è proceduto al pagamento di maggiori imposte per effetto dei canoni di locazione non riscossi. Le operazioni di riliquidazione devono considerare la rendita catastale degli immobili e le eventuali rettifiche e gli eventuali accertamenti ad opera degli uffici.